Teatro

"Dell'amore e di altri demoni": sul palcoscenico il realismo magico di Márquez

"Dell'amore e di altri demoni": sul palcoscenico il realismo magico di Márquez

"Dell'amore e di altri demoni": dalla pagina al palcoscenico il realismo magico di Gabriel García Márquez va in scena al Teatro Libero di Milano fino al 23 marzo 2015

Doveroso “tribute to Gabo” a quasi un anno dalla scomparsa del grande narratore colombiano, il lavoro teatrale di Corrado Accordino si basa sull’omonimo romanzo di García Márquez,  cantiere inesauribile di elementi che si pongono tra reale e fantastico.

Ambientato nella Colombia della dominazione spagnola, quando potere politico e strapotere religioso convivono pacificamente,  il romanzo (e quindi la sua trasposizione teatrale) racconta la vicenda tragica di una ragazzina, figlia unica e non desiderata del marchese di Casalduero: odiata dalla madre e trascurata dal padre, Sierva Marìa de Todos los Angeles (questo il suo impegnativo nome) vive di fatto con la servitù del palazzo paterno assimilandone lingua, usi, costumi.

Tutto procederebbe con relativa tranquillità se la giovane non venisse morsa da un cane rabbioso, e la malattia che la contagerà non venisse  letta e interpretata come un segno del demonio. Ed ecco allora l’isolamento, le cure di medicastri, e  la segregazione in un monastero di clausura di Santa Chiara.
Dove Sierva Maria incontra Cayetano, giovane sacerdote che si innamora follemente di lei. E’ questo uno dei demoni di cui si parla nello spettacolo e per restituire tutta la forza e la magia del testo di García Márquez, Accordino (regista e interprete della pièce) segue e interseca parole, musica e immagini.

A concretizzare un dialogo su più livelli, azione scenica e recitazione si intrecciano, infatti, con le immagini metaforiche, oniriche e allucinanti degli animatori del MicrofilmStudio di Milano.


Teatro Libero
Via Savona, 10, Milano,
Ingressi da 10 a 21 €,
Orari: da lunedì a sabato  alle 21, domenica alle 16
 www.teatrolibero.it